Comune di Castiadas
Ampliamento del cimitero storico comunale di Castiadas e ristrutturazione della camera mortuaria
Dati generali
- Importo complessivo dell’opera: € 300.000,00
- Importo dei lavori: € 212.700,00
- Categoria dei lavori: E.22 – Interventi di manutenzione, restauro, risanamento conservativo, riqualificazione, su edifici e manufatti di interesse storico artistico soggetti a tutela ai sensi del D.Lgs 42/2004
- Periodo di svolgimento: 2020 – 2021
- Gruppo di lavoro: arch. Giovanni Galdieri; arch. Franco Galdieri; dott. archeologo Giacomo Paglietti; arch. Stefania Nudda
Descrizione dell’intervento
L’area oggetto di intervento si trova nella regione del Sarrabus, a circa 500 metri dalla ex colonia penale, in località Castiadas centrale.
La storia del cimitero è strettamente legata con quella delle carceri. Durante gli anni il complesso carcerario divenne sempre più strutturato fino a diventare la più grande delle colonie penali agricole d’Italia. Attorno alla struttura carceraria sorsero una decina di distaccamenti, la falegnameria, le officine per i fabbri e una infermeria tutti collegati da strade. Si presume che i dipendenti della colonia penale si stabilirono stabilmente nei pressi della struttura carceraria, così, anche a causa della malaria che investì questo territorio, si diede inizio alla costruzione del cimitero oggi oggetto di intervento.
Il cimitero si estende su una superficie di circa 5000 mq, su un terreno in pendenza che dal sistema montuoso arriva fino al mare. Proprio a causa delle pendenze presenti sull’area, il sistema dei percorsi presenti all’interno del cimitero è caratterizzato da rampe e gradoni su cui trovano spazio sia le sepolture a terra, soprattutto nella parte più antica del cimitero sul versante nord dell’area, che le sepolture nei loculi, risalenti ad un primo ampliamento lungo il perimetro dell’area, sui versanti est e sud a ridosso dell’accesso.
I loculi sono costruiti all’interno di strutture in muratura a capanna, ciascuna contenente 4 loculi (2×2). Inoltre all’interno dell’area si trovano una cappella, una camera mortuaria e una terza struttura che ospita i servizi igienici e un piccolo deposito. Tutte queste strutture sono in buone condizioni generali e necessitano di piccoli interventi di manutenzione.
Gli interventi per la realizzazione dei nuovi loculi
Il progetto ha previsto l’ampliamento del cimitero con la realizzazione di nuovi loculi a ridosso del muro di cinta sul versante est dell’area, a valle del cimitero. Rispetto alle altre ipotizzate, è stata approfondita tale soluzione in quanto, senza intervenire nelle parti più antiche del cimitero, ha consentito di realizzare l’ampliamento in linea con i caratteri e la metodologia utilizzata in passato.
I nuovi loculi, infatti, sono stati posati ad una quota inferiore rispetto a quella del viale principale che attraversa tutto il cimitero. Questo ha permesso di raccordarsi con il percorso che conduce alla batteria di loculi esistenti sul muro a sud e proseguire tale tipologia costruttiva, senza ostacolare la vista del territorio a valle e del mare.
I nuovi loculi sono stati realizzati seguendo la tipologia costruttiva esistente: una serie di capanne con tetto a due falde laterali con quattro loculi ciascuna.
Al fine di raccordarsi armonicamente con i loculi esistenti è stato previsto lo spostamento dell’ossario comune, inutilizzato da diversi anni, per far posto a due serie separate di capanne: la prima serie, addossata al muro di confine nell’angolo sud-est del cimitero, composta da 7 capanne per un totale di 28 loculi. La seconda serie, distaccata dalla prima di circa 10 metri, composta da 11 capanne per un totale di 44 loculi. In totale si avranno quindi 72 nuovi loculi.
La decisione di separare le due serie di loculi è stata dettata dalla presenza di un grande albero lungo il nuovo percorso per la visitazione dei loculi di cui è stato deciso il mantenimento per creare uno spazio ombreggiato di raccoglimento attorno ad esso.
Proprio in prossimità dell’albero, per dare continuità visiva alle nuove capanne è stata prevista la realizzazione di 4 capanne ognuna contenente 16 celle per ossari o per urne cinerarie, per un totale di 64 celle.
Tra le capanne per gli ossari e le urne cinerarie sono stati collocati due ossari comuni (interrati) e tra gli stessi è stato lasciato uno spazio libero dove troverà posto un’opera d’arte.
Lungo i nuovi blocchi di loculi e le celle per gli ossari è stato realizzato un camminamento pedonale, seguendo l’andatura del terreno, con pendenza non superiore all’8% per garantire il passaggio delle persone con disabilità motorie. Il camminamento si raccorda con i percorsi esistenti al fine di rendere accessibile i nuovi loculi da tutti i percorsi attualmente presenti nel cimitero.
Gli altri interventi minori
Relativamente alla cappella è risultato necessario sostituire tutte le finestre esistenti in legno in quanto è stata riscontrata la presenza di termiti. I nuovi infissi, sono stati realizzati in legno riproponendo fedelmente lo stile di quelli esistenti.
Sono realizzati inoltre interventi di manutenzione ordinaria sugli intonaci interni ed esterni della struttura.
Dietro la cappella, a ridosso della parte più antica del cimitero nel versante nord, è presente una batteria di loculi che necessita di alcuni interventi di riparazione. Si tratta di una tipologia differente rispetto a quella “a capanna” presente nel resto dell’area cimiteriale. Il progetto ha previsto la ricostituzione delle parti del rivestimento in pietra che si sono staccate raccordando le stesse con la copertura.
Relativamente ai servizi igienici è stata invece realizzata una rampa con pendenza dell’ 8% per consentire l’accesso alle persone con ridotte capacità motorie.
Gli interventi relativi alla camera mortuaria hanno riguardato la fornitura di una fossa settica per la raccolta dei liquami derivanti dalle attività autoptiche. Tale fossa è stata interrata a ridosso della struttura nella parte non pavimentata dell’area e sarà collegata mediante la predisposizione di un impianto di raccolta dei liquidi.
È risultato inoltre necessario sostituire la porta di ingresso e la finestra laterale in quanto, essendo costituiti da elementi altamente disperdenti, non garantivano livelli adeguati di comfort all’interno della struttura. Il progetto ha previsto quindi la sostituzione della porta di ingresso, con la fornitura di una nuova in profilati di alluminio che rispecchia lo stile semplice e lineare di quella originaria.
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